È molto comune che alle persone con problematiche lombari venga sconsigliato di correre, a causa degli impatti sulla colonna vertebrale: in questo video vedremo come questa affermazione abbia in realtà pochissimi supporti scientifici (anzi, ne ha di più la tesi opposta, cioè che correre sia positivo per la schiena), e che per una buona maggioranza di persone sia possibile correre anche in presenza di problematiche lombari.
Per correre senza mal di schiena, una delle cose che ci serve è sicuramente una buona tecnica di corsa: io sono un corridore un po’ troppo amatoriale per parlare di tecnica corretta, quindi per questo video ho richiesto la collaborazione di un esperto, ovvero Roberto Martini, del canale YouTube Personal Running Coach.
Roberto parlerà degli aspetti più “tecnici” riguardanti la tecnica di corsa, mentre io illustrerò alcuni utili esercizi per migliorare l’efficienza della muscolatura lombare e degli arti inferiori.
Prima di iniziare con gli aspetti “tecnici”, alcune informazioni importanti, che ci servono per capire il senso di ciò che andremo a vedere dopo, ed il motivo per cui la “credenza popolare”, purtroppo diffusissima anche tra i medici, che correre sia sconsigliato per chi ha problematiche lombari, abbia in realtà poco fondamento scientifico.
A livello di studi clinici, nel 2017 è uscito uno studio su nature che ha fatto molto rumore nella comunità scientifica, perchè ha dimostrato come la corsa possa essere in realtà benefica per i dischi intervertebrali, proprio a causa delle sollecitazioni ma di basso grado.
E in effetti, nel corpo umano, le sollecitazioni di basso grado tendono a rinforzare i tessuti: correre lo si può fare per diverse decine di minuti, quindi è ovviamente una sollecitazione di basso grado.
In più, spesso non si considera una cosa: quando si hanno significative problematiche lombari, qualsiasi tipo di sovraccarico tende ad accendere il dolore.