Crea una tensione lieve sulla parte anteriore della coscia, senza sentire dolore. Afferra la caviglia in una posizione comoda e portala dietro la coscia. Riposa 20 secondi.
Se hai solo 10-15 minuti, scegli se dedicarti agli esercizi specifici per il tuo problema muscolo scheletrico (che trovi nella sezione apposita), oppure se proseguire con gli esercizi di rinforzo di base.
Sdraiato a terra a pancia in su, con le gambe flesse e i talloni ben appoggiati al pavimento. Mi sollevo fino a 45° e torno giù. Per dare sollievo alla zona cervicale posso sostenere la zona cervicale con le mani.
Riposo un minuto.
Appoggiato al muro o a terra, con la schiena ben aderente. Fletto il gomito a 90° e alzo le braccia verso l’alto.
Apro i piedi ben più larghi delle spalle e scendo verso il basso con il bacino.
Cerco di tenere la schiena neutrale, “quasi dritta”, mantenendo la posizione per 10″ e poi riposando 20″.
Sdraiato a pancia in su, faccio passare la prolunga lungo i piedi, afferrando le estremità della “corda/elastico”. Sollevo il bacino il più possibile. Più stringo i piedi e più sarà difficile. Riposo 30″ – 1′
Usando un elastico attorno al busto, eseguo il movimento del gatto, posizionandomi in quadrupedia con ginocchia e mani a terra.